Lo Sportello Muretto di Magazzino, l’associazione Arteria e ASGI nell’ambito delle iniziative promosse dalla campagna Vuoti a Rendere in collaborazione con RAMA – Rete Antirazzista Militante sull’Abitare (di cui tutte le associazioni proponenti dell’iniziativa sono firmatarie) partendo dalle loro esperienze di lavoro quotidiano hanno deciso di organizzare questo incontro per parlare di Caporalato Abitativo: un fenomeno che sta colpendo molte città italiane e che  vede purtroppo Torino tra le prime di questa triste classifica. Attualmente il caporalato abitativo non è riconosciuto come un reato, così come capita per il caporalato lavorativo, ma questo viaggia sulle stesse direttrici e dinamiche, colpendo persone migranti e sviluppandosi in situazioni di forte vulnerabilità e marginalità sociale. Anche questo si realizza tramite l’ausilio di intermediari che si pongono all’interno di una catena più lunga e complessa di sfruttamento e privazioni di diritti. Nell’incontro discuteremo di tutto questo, spiegheremo quelli che saranno gli indicatori per riconoscere potenziali situazioni di caporalato abitativo e ragioneremo insieme su cosa fare e come rispondere ai vuoti sistemici sul tema dell’abitare a cui a volte “l’affidarsi a” sembra essere l’unica soluzione.

Interverranno: Marco Anselmi di Magazzino sul Po, Ivano Casalegno di Associazione Arteria e Paola Fierro di ASGI. Modera Luca Rondi, giornalista di Altreconomia.