Anti manuale della bellezza 
Questo libro è brutto e se ne frega!

 Via Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18 – Murazzi lato sx
Ingresso gratuito con tessera Arci

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Quante volte ci è capitato di guardarci allo specchio e pensare “vorrei…”? Vorrei avere la pelle più chiara, i capelli più lisci, vorrei essere più magra, vorrei essere più muscolosa, vorrei un naso diverso. Percepiamo il nostro corpo come frammentato in piccole parti da sistemare, per aderire a canoni di bellezza introiettati sin da quando siamo piccole, che distorcono totalmente la percezione di noi stesse.
Con Dalila Bagnuli, Benedetta Pisani e NUDM proviamo a capire come si alimenta un “mito della bellezza” innaturale e violento, che non ci meritiamo, e come provare a farlo fuori insieme, affinché tutti i corpi possano sentirsi liberi dalla gabbia della pressione estetica.

Dalila Bagnuli è nata a La Spezia nel 1999 e vive a Milano, dove si è trasferita per studiare Scienze della Comunicazione. È scrittrice femminista e creator digitale. Nel 2020 ha aperto una pagina Instagram per raccontare il suo corpo e sensibilizzare sul tema della pressione estetica. Col tempo, quel progetto iniziale si è arricchito di tantissimi altri contenuti: a luglio 2023 è sbarcata su YouTube e Spotify con il suo podcast/evento a teatro Sono PIENA! Il podcast che alza la voce. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo libro, dal titolo Anti Manuale della Bellezza.

Benedetta Pisani è nata a Napoli, 27 anni fa. Nel 2018 si è trasferita a Torino, città dallo spirito affine, dove ha proseguito gli studi conseguendo una laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diritti umani. Negli spazi torinesi, ha aggiunto tasselli di importanti nel suo percorso di consapevolezza e azione femminista, partendo dal luogo in cui ha trascorso gli ultimi 5 anni, il Centro Studi Sereno Regis, impegnato nella diffusione pratica e teorica della lotta nonviolenta, antifascista, antimilitarista, antispecista e femminista.
Lì ha incontrato – per la prima volta di persona – Dalila Bagnuli, l’attivista e content creator che ha avuto, e continua ad avere, un ruolo essenziale nel suo processo di decostruzione degli standard di bellezza. Questo processo, dapprima personale e poi diventato tema ricorrente nel suo lavoro quotidiano con le persone giovani, l’ha portata a intraprendere un Master in Educazione e Consulenza sessuale