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Minori Stranieri Non Ascoltati – Un approfondimento sugli effetti del DL 133/2023
23 Gennaio- 19:00
Martedì 23 Gennaio h. 19:00
Via Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione 18 – Murazzi lato sX
Ingresso gratuito con Tessera Arci—
MSNA – Minori Stranieri Non ASCOLTATI
Un approfondimento sugli effetti del DL 133/2023 rispetto l’accoglienza dei Minori Stranieri Non Accompagnati
Nel mese di dicembre è stato convertito in legge il DL 133/2023, quarto provvedimento in materia di immigrazione e asilo che il governo ha prodotto nell’ultimo anno dopo il DL Piantedosi, il DL
Cutro e Il DL Sud (artt. 20 e 21). Disposizione giuridica questa, che si inserisce in un reticolo di norme e prassi repressive e disumanizzanti, che negano l’accesso al diritto di asilo e al sistema di accoglienza, attraverso nuove procedure accelerate e la riproposizione del modello fallimentare della detenzione amministrativa, che comporta violazioni dei diritti fondamentali, maggiore precarietà del titolo del soggiorno e di conseguenza un aumento delle persone irregolari e vittime di sfruttamento.
Il Decreto Legge 133/2023 avrà un impatto rilevante sulla condizione dei Minori Stranieri Non Accompagnati presenti nel nostro Paese, introducendo novità legislative in tema di accoglienza, identificazione, accertamento dell’età anagrafica e conversione del permesso di soggiorno, che rischiano di scardinare le tutele alle quali continuano ad avere diritto. Il testo approvato alla Camera è infatti, perfino peggio del decreto legge, poiché include alcuni emendamenti che vanno a incidere ulteriormente sulle tutele dei minori, determinando una pericolosa riduzione di diritti fondamentali e un forte depotenziamento della Legge Zampache ha rappresentato un esempio di civiltà in Europa e che si fonda sull’assunto che ogni minore migrante debba essere considerato prima, e sopra ogni cosa, un minorenne e quindi godere degli stessi diritti fondamentali al pari dei coetanei italiani ed europei.
Cutro e Il DL Sud (artt. 20 e 21). Disposizione giuridica questa, che si inserisce in un reticolo di norme e prassi repressive e disumanizzanti, che negano l’accesso al diritto di asilo e al sistema di accoglienza, attraverso nuove procedure accelerate e la riproposizione del modello fallimentare della detenzione amministrativa, che comporta violazioni dei diritti fondamentali, maggiore precarietà del titolo del soggiorno e di conseguenza un aumento delle persone irregolari e vittime di sfruttamento.
Il Decreto Legge 133/2023 avrà un impatto rilevante sulla condizione dei Minori Stranieri Non Accompagnati presenti nel nostro Paese, introducendo novità legislative in tema di accoglienza, identificazione, accertamento dell’età anagrafica e conversione del permesso di soggiorno, che rischiano di scardinare le tutele alle quali continuano ad avere diritto. Il testo approvato alla Camera è infatti, perfino peggio del decreto legge, poiché include alcuni emendamenti che vanno a incidere ulteriormente sulle tutele dei minori, determinando una pericolosa riduzione di diritti fondamentali e un forte depotenziamento della Legge Zampache ha rappresentato un esempio di civiltà in Europa e che si fonda sull’assunto che ogni minore migrante debba essere considerato prima, e sopra ogni cosa, un minorenne e quindi godere degli stessi diritti fondamentali al pari dei coetanei italiani ed europei.
Come Magazzino sul Po e come Sportello Muretto crediamo che sia importante discutere e analizzare il tema per capire quali effetti reali produrrà questa misura e pertanto abbiamo deciso di
organizzare per il 23 gennaio 2024 dalle 19:00 un momento di confronto e divulgazione sul DL 133/2023, nel quale avremo come ospitƏ operatorƏ del sociale, insegnantƏ dei CPIA e avvocatƏ
espertƏ in materia di immigrazione e diritto dei MSNA.
organizzare per il 23 gennaio 2024 dalle 19:00 un momento di confronto e divulgazione sul DL 133/2023, nel quale avremo come ospitƏ operatorƏ del sociale, insegnantƏ dei CPIA e avvocatƏ
espertƏ in materia di immigrazione e diritto dei MSNA.
Ci saranno con noi:
• Clara Nieloud – avvocata immigrazionista esperta in diritto minorile, della cittadinanza e dell’asilo. Si occupa di immigrazione dal 2014 ed è avvocata a Torino dal 2021, anche socia Asgi e collaboratrice con Onlus del territorio
• Odilia Negro – Associazione Tra Me, gestione CAS Altra Meta
• Laura di Giovanni – Coordinamento progetti di accoglienza Cooperativa Liberitutti
• Rappresentanze CPIA del territorio
• Clara Nieloud – avvocata immigrazionista esperta in diritto minorile, della cittadinanza e dell’asilo. Si occupa di immigrazione dal 2014 ed è avvocata a Torino dal 2021, anche socia Asgi e collaboratrice con Onlus del territorio
• Odilia Negro – Associazione Tra Me, gestione CAS Altra Meta
• Laura di Giovanni – Coordinamento progetti di accoglienza Cooperativa Liberitutti
• Rappresentanze CPIA del territorio
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Puoi arrivare al Magazzino sul Po alla Fermata Vittorio Veneto (478) con i bus 24, 30, 53, 55, 56, 70 e 93 /
Ampio parcheggio per biciclette davanti il circolo