Irene Buselli ha 27 anni e vive a Genova. Ha sempre sognato di fare la scrittrice e infatti, con granitica coerenza, ha finito per laurearsi in Matematica. Così, forse per redimersi o forse per schizofrenia, mentre di giorno si occupa di intelligenza artificiale, di notte indaga quella umana scrivendo canzoni. Attiva dal 2019, in questi anni si è ritrovata a suonare nei luoghi più disparati, tra cui: un container, una vetrina, un’area archeologica, un film, Apolide Festival, la finale del Premio Dubito, le aperture a Gian Maria Accusani (Prozac+) e Ginevra, un palco condiviso con Samuel (_resetfestival 2020) e quelli di Eurovision Village (Torino, 2022) e del Capodanno 2023 in Piazza Castello a Torino. A settembre ha pubblicato con Pioggia Rossa Dischi il suo primo album, “”Io, io, io”.
Ha vinto il Premio Bindi 2023 ed è stata finalista del Premio Dubito, Premio Bianca d’Aponte e de L’artista che non c’era. E’ una delle fondatrici di ‘Canta fino a dieci’, collettivo femminista di cantautrici unite nello sforzo di affermare uno spazio per le donne nella scena musicale italiana.
Liuzzi: Proveniente dalla provincia di Bari, vanta una capacità subacquea di quasi due minuti. Dopo essere stato in infusione nella musica brit per anni, ne è riemerso con un pguno di canzoni che, per uno scherzo del destino, sono in italiano e di piglio pop. Ha sciacquato la sua arte nel Po e ora fluttua nel mondo.