Figure sono le immagini che ci facciamo del mondo, di noi stessi e di quella che sembra essere una realtà condivisa. Sono le brutte figure che si rischiano quando ci si identifica in qualcuno o con qualcosa. Ma figure sono anche le interpretazioni che restituiscono una forma all’indefinito, attraverso cui si può provare a filtrare il significato da un segno muto, una struttura da una serie di combinazioni, o solamente osservarne la bellezza.

Figure è il primo lavoro solista di Deian Martinelli e uscirà nel primavera 2023 in collaborazione con Tega, Innabilis e Gigiabooking, dopo Prezzo Speciale e Omonimo, concepiti con la formazione Lorsoglabro, oltre a produzioni casalinghe come Il Fantasma dell’Impossibile o collaborazioni come Caro Alfabeto e varie partecipazioni a compilation (Doppelganger#2, 2021 Trovarobato, Cartoni Dannati, 2013 Mag-Music). Registrato tra Green Fog Studio Di Genova, NoMad Studio di Torino e rimpolpato dalle immancabili home recordings, Figure è un album in cui la forma canzone rappresenta un paradigma da cui derivano le visioni contenute nei singoli brani, declinati all’insegna di un eclettismo che coinvolge generi e arrangiamenti, e che spazia dalla ballata pianistica alla pop song fulminea, passando per la giustapposizione di ambienti e armonie, fino al collage sonoro. I testi fanno da collante al tutto, apparentemente astratti e intrinsecamente simbolisti, osservano la realtà interiore da un punto di vista esteriore.